RIMINI - "Fra stalle e stelle" è il nome della festa di fine estate che si è svolta sabato primo settembre al centro ippico Uisp "Ippogrifo", presso l'agriturismo Case Mori di San Martino Monte l'Abate, in provincia di Rimini. Elfi, fate, folletti, streghe, giullari e arcieri hanno popolato questo tradizionale appuntamento, la cui organizzazione è ripresa dopo due anni di interruzione. "Ho visto gente molto contenta per il ritorno di questo evento - spiega Mariagrazia Squadrani, coordinatrice delle attività equestri Uisp in Emilia-Romagna e organizzatrice dell'evento - che rappresenta un momento di aggregazione molto forte e che si svolge in mezzo al verde. Abbiamo avuto circa 500 persone che sono rimaste molto colpite e positivamente sorprese dalla bellezza dello spettacolo offerto".
Particolarmente ricco infatti è stato il programma del pomeriggio di festa. A partire dalle 15,30 spettacoli equestri, stands gastronomici e tamburi hanno animato i prati e i recinti del centro Ippogrifo. Gimkane a cavallo con gli allievi dei corsi di equitazione, danze in costume con i bambini del centro estivo Ippogrifo, spettacoli di volteggio equestre, caroselli di danze e a cavallo, combattimenti di spade e arco che simulavano l'attacco alla foresta di Sherwood e laboratori di percussioni si sono susseguiti fino alla sera. Prima della conclusione c'è stato tempo per ricordare la stagione appena conclusa, con la proiezione delle foto scattate durante il centro estivo. Si è poi passati alla cena, all'estrazione dei premi della lotteria e alla musica, con i ritmi dei Drum Kore e le danze del gruppo "Figlie del vento", che hanno messo in piedi uno spettacolo tribale tra gli alberi. "Abbiamo voluto far vedere la nostra natura - precisa la Squadrani - il nostro essere un centro Uisp nell'esercizio dell'attività equestre, che vediamo legata alla musica, alla danza, alle altre discipline e agli altri giochi. Arcieri, amazzoni e danzatrici rappresentavano proprio questo approccio".
Tutto il ricavato della festa andrà a sostenere l'attività del centro Ippogrifo per gli allievi cosiddetti "speciali", ovvero diversamente abili, per l'acquisto di un "fascione" per il volteggio equestre e per contribuire all'acquisto di una struttura coperta per lo spazio adibito alle attività con i cavalli. E la promessa degli organizzatori è adesso quella di far tornare annuale questo appuntamento, trasferendolo in una due giorni di festa da svolgersi sempre nella prima quindicina di giugno. Appuntamento quindi al 2013.